Descrizione:
Già al tempo dei Romani si attribuivano al timo proprietà antinevralgiche.
La fama di questa pianta come panacea continuò poi ad essere divulgata dai medici arabi quali Avicenna e Averroè che la raccomandavano come droga antiveleno e utilissima a curare la tosse e i reumi.
Il Timo è piccola pianta aromatica, presente in tutta l’area mediterranea in due varietà: il Timo volgare, che può raggiungere i 30 cm. di altezza, e il Timo Serpillo, strisciante per terra.
La differenza più importante fra le due varietà è rappresentata dalla percentuale di olio essenziale decisamente più alta nel timo volgare, con modeste differenze qualitative.
Contiene:
Flavonoidi (azione antispastica sulla muscolatura liscia), triterpeni (azione antinfiammatoria), olio essenziale ricco di fenoli (timolo,carvacrolo che inducono un aumento della secrezione bronchiale ed hanno effetto fluidificante del muco), saponine, tannini, acido ursolico, caffeico e rosmarinico.
Azione farmacodinamica:
Espettorante, secretolitica, spasmolitica, antibatterica (agisce sui Gram+), antifungina, antivirale, antiossidante.